Medjugorje, 25 marzo 2023
"Cari figli,
questo tempo sia per voi il tempo della preghiera."
Commento di Padre
Livio di Radio Maria al messaggio del 25 marzo
Anche se il messaggio è breve, voglio fare
una riflessione con voi.
Già l’essenziale lo dice il messaggio, poi
ce lo ha detto Marija, la Madonna era seria, era solenne nel giorno dell’Annunciazione che
comunque è un giorno di grande gioia.
Il primo giorno cha la Madonna ha celebrato
l’Annunciazione a Medjugorje è stato il 25 Marzo del 1982, e, come hanno
raccontato i veggenti, la Madonna ha recitato il Magnificat quasi danzando di
gioia, questo per dire come per la Madonna è questo un giorno di felicità e
anche noi, insieme a Lei, siamo felici per il Suo “Sì”.
Adesso vediamo il messaggio.
Per l’esperienza che ho dei messaggi di
Medjugorje, devo dire che questo messaggio va preso con la massima serietà,
perché tra l’altro non c’è neanche il ringraziamento finale: “grazie perché avete
risposto alla mia chiamata”, e questo vuol dire che la Madonna ha poco
da ringraziare, evidentemente si aspettava una Quaresima più fervorosa, come ha
detto Marija: “preghiera,
sacrifici e digiuno”, invece non c’è stata o non è stata sufficiente.
D’altra parte ce ne siamo accorti anche noi
che di tracce di Quaresima non ce ne sono molte, anzi ce ne sono pochissime
all’interno della Chiesa.
Quindi noi, che abbiamo risposto alla
chiamata, dobbiamo reagire e accogliere il messaggio della Madonna e viverlo in
questi 15 giorni ancora di Quaresima: “questo
tempo sia per voi il tempo della preghiera”.
Dobbiamo fare un esame di coscienza, vedere
come abbiamo fatto finora e programmare questi 15 giorni in modo tale che siano
giorni di preghiera, di raccoglimento e dialogo con Dio con il cuore, e anche
se si fanno le cose materiali, anche se si fanno i propri doveri nel mondo,
avere il cuore che batte all’unisono con il cuore di Maria, con il cuore di Gesù.
La Madonna vuole al primo posto la Santa
Messa, possibilmente anche nei giorni feriali e comunque certamente la
Domenica.
Poi il
Rosario che, se vogliamo, lo possiamo dire tutti. Io pensavo che si fosse
incrementata la preghiera, anche perché eravamo un po’ scossi per l’arrivo
della siccità, invece no, pensiamo che tutto vada avanti tranquillo.
E poi ovviamente la preghiera personale.
Questi quindici giorni devono essere
intensi da questo punto di vista.
Adesso ho una cosa molto interessante da
raccontarvi, perché è la seconda volta
che la Madonna dà il messaggio senza il ringraziamento.
La prima volta, in un momento drammatico, poi
vi spiegherò per quale motivo, la Madonna giovedì 19 Aprile 1984 ha detto: “cari figli, abbiate
i miei stessi sentimenti, pregate, pregate, pregate” e non ha
ringraziato.
La volta successiva, che era il 26 Aprile,
la Madonna non ha dato il messaggio, invece del messaggio di giovedì, il 24
aprile 1984 ha dato un messaggio con un
rimprovero molto secco dicendo: ”Troppe
persone dopo aver incominciato a pregare e digiunare, a convertirsi, a fare
penitenza qui a Medjugorje, tornate a casa dimenticano alla svelta gli impegni
assunti e riprendono le cattive abitudini”.
Allora Marija il
giovedì 30 aprile ha chiesto alla Madonna: “Madonna
cara, perché giovedì 26 aprile
non hai dato nessun messaggio?” e la
Madonna ha risposto così: “non voglio
costringere nessuno a fare ciò che non sente e non desidera da sé, sebbene io
abbia avuto per la parrocchia messaggi particolari con i quali volevo
risvegliare la fede di ogni credente. Purtroppo un numero molto esiguo ha
raccolto i messaggi del giovedì. All’inizio erano parecchi, ma poi è diventata
come un’abitudine ed ora molti chiedono i messaggi solo per curiosità e non per
fede e devozione verso mio Figlio e verso di me”, e anche il 3
maggio non ha dato il messaggio.
Allora Padre Slavko
a Medjugorje ha organizzato nella parrocchia un corso di esercizi spirituali con
la Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria che è stato come una ventata di
Spirito Santo e la Madonna il 10 maggio 1984 ha detto: “ io vi parlo e desidero parlarvi anche in
avvenire. Voi però cercate di ascoltare i miei consigli”.
E finalmente nel messaggio del 17 maggio ha
detto: “cari
figli, oggi sono molto felice perché ci sono tanti che desiderano consacrarsi a
Me, vi ringrazio. Non vi siete ingannati, mio Figlio Gesù desidera, per mio
tramite, concedervi grazie particolari. Mio Figlio è contento se vi affidate a
Lui. Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.
Dovete sapere che in quel momento c’era la
possibilità che scoppiasse una guerra atomica, ma il 13 maggio 1984 nel Mare
del Nord esplose l’arsenale russo di Severomorsk per
un incidente inspiegabile e drammatico che ha impedito alla Russia di scatenare
quell’attacco atomico che aveva in programma.
Ecco il perché la Madonna chiedeva
l’intensità della preghiera e invece la gente non rispondeva e sentiva i
messaggi per curiosità e invece la Madonna aveva bisogno di preghiere per
sventare la catastrofe che è stata evitata, perché è intervenuta la Divina
Provvidenza.
Per questo il 17 maggio ha detto: “cari figli, oggi
sono molto felice ….”
Se la Madonna ha dato questo messaggio, ha
dato questo scossone e non ci ha ringraziati come quella volta, vuol dire che
la situazione è tale per cui Lei ha
bisogno delle nostre preghiere, ne ha assolutamente bisogno perché i pericoli incombono e non sono quelli
della siccità.
La Madonna
ha bisogno della preghiera, della
conversione, ha bisogno di sacrifici,
ha bisogno di digiuno, perché, come
vedete, l’altra volta ha dovuto saltare i messaggi e dare uno scossone alla
parrocchia, perché aveva bisogno di ottenere da suo Figlio che quella
catastrofe programmata fosse sventata e così è stato.
Noi
non sappiamo quali pericoli incombono, neanche i parrocchiani allora sapevano
quali pericoli incombevano, dopo si è saputo e quale grazia abbiamo avuto, e
forse se ci dedichiamo in questi 15
giorni ancora di Quaresima con una
preghiera intensa e col digiuno, forse un domani sapremo da quali pericoli
la Madonna ci ha salvato.
Comunque sia la preghiera fa bene alla
nostra anima, la preghiera salva le anime, la preghiera compie miracoli nei
cuori e nel mondo.
Quindi non prendiamo alla leggera questo
fatto, non facciamoci prendere
dalla paura perché la Madonna vuole
svegliarci, perché non avvenga che, mentre i ladri vengono in casa, noi stiamo
dormendo.
Il ladrone infernale rapina le anime e, se
può, anche le vite.
Con questo racconto che vi ho fatto e che
mi ha sempre impressionato, spero di avervi aiutato a capire il valore e il
significato di questo messaggio .
Ringraziamo la Madonna per come ci segue e
come sa anche essere una Madre severa quando è necessario, e noi cerchiamo di
essere dei figli devoti, in un messaggio ha detto: “non vi pentirete di avermi ascoltato”,
non ci pentiremo di averLa ascoltata.
Facciamo sì che
questi 15 giorni siano di una Quaresima come si deve, come Lei aspetta, che la
faccia sorridere di gioia, come è avvenuto in quel famoso mese aprile-maggio in
cui i destini del mondo erano appesi a un filo.
Apparizione
annuale a Mirjana Dragicevic del 18 marzo 2023
La veggente Mirjana Dragicevic ha avuto Apparizioni giornaliere dal 24 giugno
1981 fino al 25 dicembre 1982. Nella sua ultima
apparizione quotidiana la Vergine le rivelò che avrebbe avuto Apparizioni
annuali il 18 Marzo e così è stato.
La
Madonna le ha dato il seguente messaggio:
"Cari figli, vi invito
a conoscere il meglio possibile mio Figlio attraverso la preghiera e la
misericordia, perché con cuore puro ed aperto impariate ad ascoltare: ascoltare
ciò che vi dice mio Figlio per riacquistare la vista spirituale.
Affinché,
come un unico popolo di Dio, in comunione con mio Figlio, testimoniate la
verità con la vostra vita.
Pregate,
figli miei, affinché insieme a mio Figlio possiate portare solo pace, gioia ed
amore a tutti i vostri fratelli e sorelle.
Io sono
con voi e vi benedico con la mia benedizione materna.''
N.B. Il testo
di cui sopra può essere divulgato a condizione che si citi (con link, nel caso
di diffusione via internet) il sito www.medjugorjeliguria.it
indicando: “ Trascrizione
dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it